Sedici filiali della Banca delle Marche chiuderanno i battenti tra novembre e dicembre.  La preoccupazione è forte ed i rappresentanti della Uilca, il sindacato dei lavoratori nei settori del credito e assicurazioni, lanciano il grido d’allarme. In sostanza l’istituto di credito chiuderà uno sportello a Macerata, uno a Civitanova, a Recanati, a Grottaccia di Cingoli e a Sambucheto di Montecassiano. Un altro ad Ancona, quindi a Pesaro e in altre città dell’Umbria, del Molise e dell’Emilia Romagna. Anche se non si parla di esuberi in quanto il personale sarà ricollocato, i dipendenti di Banca Marche vivono nell’incertezza per l’assenza anche di un piano di rilancio. L’Uilca chiede in tal senso un’assunzione di responsabilità dal sistema bancario e dalla politica perché ci sono in ballo 2.600 famiglie.