GUBBIO-MACERATESE 0-1
GUBBIO: Narciso, Marini, Burzigotti, Rinaldi, Zanchi, Giacomarro (25′ st Conti), Croce, Valgussa, Casiraghi, Ferretti, Cardellone. A disp.: Volpe, Petti, Romano, Marghi, Bergamini, Genghini, Costantino, Ricci, Kalomo, Tavernelli. All. Magi
MACERATESE: Forte, Bondioli, Gattari, Perna, Ventola, De Grazia, Quadri (35′ st Mestre), Malaccari, Petrilli, Colombi (47′ Marchetti), Turchetta (27′ st palmieri). A disp.: Moscatelli, Gremizzi, Franchini, Cantarini, Allegretti, Bangoura, Broli, Massei, Quadrini. All. Giunti.
ARBITRO: De Remigis di Teramo.
MARCATORE: 46′ st Colombi su rigore.
NOTE: presenti circa 150 tifosi della Maceratese. Ammoniti; Giacomarro, Croce, De Grazie, Forte. Espulso Rinaldi a gara finita. Angoli: 9 a 3 er il Gubbio. Recupero: 2′ + 4′.
Il calcio di rigore trasformato con freddezza da Colombi regala alla Maceratese tre punti di platino nella tana del Gubbio dell’ex Magi, che permettono ai biancorossi di toccare quota dieci e portare a tre le lunghezze di vantaggio sulla zona play out. E’ stata una gara equilibrata e bella con tante emozioni ed occasioni da entrambe le parti nel primo tempo, ripresa sempre interessante ma con ritmi meno intensi ma sempre validi. Da segnalare anche tre legni, due per i locali con la girata di Marini al 25′ che colpisce la parte alta della traversa e il palo di Casiraghi al 1′ della ripresa ed uno anche per la Rata con la velenosa punizione di Quadri al 28′. A rompere l’equilibrio il rigore concesso dall’arbitro per fallo di Narciso su Colombi, molto contestato dai padroni di casa, che Colombi ha trasformato per la gioia dei tifosi biancorossi.