Le Marche, tramite il lavoro svolto dall’Autorità di bacino regionale, ha aggiornato il Piano di assetto idrogeologico, la carta del rischio e il quadro della pericolosità. I dati da cui si è partiti e che hanno ridisegnato la situazione nella nostra regione sono quasi 22mila frane censite, 570 esondazioni e 17 valanghe. Un lavoro certosino e molto impegnativo con gli esperti che hanno acquisito circa 60 Piani regolatori generali che hanno individuato circa 8mila fenomeni franosi nuovi e comunque diversi da quelli del vecchio Pai. Sono 376 i cantieri interessati alla mitigazione del rischio con una spesa totale di circa 164 milioni di euro, 34 quelli ancora in corso e 272 quelli conclusi.