Il sindaco Filippo Saltamartini va avanti, malgrado le scarse risposte a livello istituzionale, sulla questione del viadotto lesionato sul lago di Castreccioni, a Cingoli. Subito dopo il terremoto dello scorso 24 agosto, Saltamartini ha fatto presente il pericolo che questo ponte possa non tenere a lungo. Un allarme che dovrebbe preoccupare i nostri rappresentanti istituzionali, ma per ora il sindaco assicura che non c’è un effettivo interessamento. Mentre urgono lavori di consolidamento, soprattutto dopo il responso dei tecnici che hanno rilevato fessure più ampie rispetto a quelle delle ultime indagini risalenti al 2011. Non si sa con precisione se tale peggioramento sia dovuto al recente terremoto o all’evoluzione dei problemi che il ponte già aveva, sta di fatto che Saltamartini continua a ribadire la sua forte preoccupazione e intanto ha previsto una prova di carico per valutare la stabilità del viadotto.