Settemila capi di abbigliamento sequestrati e tre persone di origine senegalese denunciate dalla Guardia di Finanza, a Porto Recanati. Un nuovo duro colpo è stato inferto alla filiera del falso, nell’ambito di un dispositivo di contrasto all’abusivismo commerciale e nell’approvvigionamento, produzione e vendita di merce contraffatta. I militari, dopo una serie di pedinamenti e appostamenti, hanno individuato alcuni corrieri della marce, peraltro già noti alle forze dell’ordine, che facevano la spola all’Hotel House. Durante il controllo di un’auto, è stata rinvenuta merce contraffatta, di seguito è stato perquisito l’appartamento in cui il vestiario veniva stoccato. In quei locali è stata trovata una enorme quantità di materie prime di ogni genere con i marchi contraffatti di griffes come Armani, Burberry, Gucci, Ralph Lauren. Trovate anche due macchine per cucine elettroniche che fanno ipotizzare come in quel luogo fosse stato allestito un laboratorio professionale del falso. La merce contraffatta sarebbe certamente finita sui mercati abusivi del lungomare e nei mercati locali.