Loreto ha accolto stamane i tantissimi pellegrini che, un po’ bagnati e con un bel carico di stanchezza, sono arrivati alla Santa Casa dopo aver camminato tutta la notte. I primi arrivi intorno alle 5,30, ma il lungo serpentone del 38° Pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto, ha continuato a portare gente nella piazza della Basilica per oltre un’ora. I pellegrini esausti, ma entusiasti per la grande emozione provata in questo percorso unico, hanno trovato ad accoglierli il card. Edoardo Menichelli che ieri sera aveva celebrato la Santa Messa allo stadio Helvia Recina. Il cardinale ha avuto parole di affetto nei confronti di mons. Giancarlo Vecerrica, ideatore e instancabile sostenitore del pellegrinaggio. Insieme a lui il vescovo di Macerata, mons. Nazzareno Marconi e il delegato pontificio di Loreto, mons. Giovanni Tonucci. La pioggia quest’anno, è stata una delle protagoniste del cammino, prima allo stadio Helvia Recina, e poi a tratti durante la notte, ma non ha di certo fermato i tantissimi pellegrini che hanno camminato lungo le strade della diocesi accompagnati come al solito da un’organizzazione impeccabile. Tra i momenti rituali, la colazione a Chiarino con tantissimi tavoli imbanditi e i fuochi d’artificio nei pressi di Recanati.