“Il futuro della sanità pubblica. Criticità ed opportunità dell’Area Vasta 3”. E’ il tema del convegno organizzato dall’ Associazione Medici Cattolici Italiani, sezione di Macerata e patrocinato dal Comune, dall’Ordine dei Medici di Macerata e dall’Asur Marche Area Vasta 3, in programma venerdì prossimo, alle 17, nella sala convegni dell’Asilo Ricci. Dopo l’intervento del professor Americo Sbriccoli, presidente dell’Ordine dei Medici di Macerata su “La professione medica nel Sistema Sanitario Nazionale”, l’avvocato Daniela Gasparrini, docente di diritto amministrativo dell’Università di Macerata relazionerà su “L’articolo 32 della Costituzione italiana e la tutela della salute”. Spazio poi agli interventi del dottor Andrea Corsalini, presidente dell’AMCI Macerata, sulle “Implicazioni sociali della sanià pubblica” e quello del dottor Alessandro Maccioni, direttore Asur Area Vasta 3 sulla “Riforma sanitaria: rete clinica e altri servizi dell’area Vasta”.
“Le motivazioni che hanno spinto l’AMCI di Macerata – l’Associazione Medici Cattolici Italiani, sezione di Macerata – ad organizzare un convegno sulla sanità”, afferma Andrea Corsalini “risiedono tutte nel difficile momento storico che la stessa sanità pubblica sta attraversando, contrassegnato da un lato da spinte centrifughe e divisive sul territorio, dall’altra dai continui tagli imposti dallo stato centrale. Il risultato da più parti considerato come sbocco inevitabile è la concreta possibilità che si passi ad un esercizio privatistico della sanità, una soluzione che secondo noi rischia di far precipitare una parte del Paese in una situazione sociale contraddistinta da condizioni di vita precarie e disagiate, acuendo ancor di più le già precarie conseguenze della crisi economica”.