Dal grano agli ortaggi è allarme siccità nelle campagne marchigiane. A lanciarlo è la Coldiretti regionale con la perdurante mancanza di pioggia che segue un dicembre quasi completamente all’asciutto e il caldo anomalo che ha fatto anticipare le fioriture. Tra le colture in sofferenza idrica ci sono i cereali come il grano che si trovano più avanti rispetto alla normale fase di maturazione, esponendosi oltretutto al pericolo che violente piogge possano “allettare” la produzione, cioè piegare a terra le spighe. Soffrono anche gli ortaggi, con i produttori che si preparano ad irrigazioni di soccorso nel caso la mancanza di pioggia dovesse perdurare. E si teme anche per gli alberi da frutto, poiché il caldo anomalo ha “risvegliato” le piante anticipando addirittura la fioritura ed esponendo le produzioni al rischio gelate.