Il Comune di San Severino ha affidato all’avvocato Simona Tacchi, e allo Studio legale Cavallaro, un incarico per ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale, contro la determina dirigenziale sottoscritta il 24 dicembre, a firma del direttore generale dell’Asur Marche, con la quale è stata decisa la chiusura del punto nascite all’ospedale “Bartolomeo Eustachio”. “A nostro avviso, come abbiamo sempre sostenuto, ci sono fondati elementi giuridici, sia di diritto che di fatto, che legittimano questo nostro ricorso”, spiega il sindaco, Cesare Martini, che annuncia così anche “la richiesta di sospensione della sciagurata delibera sottoscritta dalla Giunta regionale alla Vigilia di Natale”.