Al via i saldi, da domani, nelle Marche. Almeno questa è la data ufficiale, anche se, a dire la verità, non ci sembra molto rispettata da tanti commercianti che hanno utilizzato tutte le spigolature possibili per anticiparli di fatto già da alcuni giorni. In ogni caso, questo si conferma un periodo molto interessante per chi acquista e soprattutto per chi vende. Secondo Confcommercio il giro d’affari complessivo si aggirerà sui 5,4 miliardi di euro, ogni famiglia spenderà 346 euro per l’acquisto di capi di abbigliamento, calzature e accessori, con un aumento del 3% rispetto allo scorso anno.

Più di un marchigiano su due (54 per cento) ha fatto acquisti nel 2015 sul web, con un aumento record rispetto al 38 per cento del 2014. Ad affermarlo è la Coldiretti Marche sulla base degli ultimi dati Istat sull’utilizzo delle nuove tecnologie da parte dei cittadini. Il dato regionale di chi fa le compere sul web si colloca sopra la media italiana (49 per cento), e lo stesso vale per il totale dei cittadini che hanno un collegamento internet (il 69 per cento contro il 66 per cento nazionale). Tra i prodotti più acquistati sul web vincono i vestiti, davanti a pernottamenti per vacanze e libri. Crescono però anche i cittadini che comprano su Internet prodotti alimentari, soprattutto tra le donne.