E’ stata emanata ieri dal commissario prefettizio Passerotti l’ordinanza di non potabilità dell’acqua per i cittadini di Porto Recanati. Decisione presa dopo che l’Asur ha comunicato l’esito delle analisi sul campione di acqua prelevato il 1° dicembre ai punti di prelievo della fontana pubblica mercato coperto e della fontana pubblica cimitero: è emersa la presenza ditrialometani in concentrazionepiù alte della norma nelle due fontane. Il Commissario ha ravvisto quindi la necessità di dover intervenire immediatamente per la tutela, la salvaguardia dell’ igiene e della salute pubblica, vietando in tutto il territorio comunale l’utilizzo dell’acqua ai fini potabili e alimentari erogata dai serbatori « Montarice» e « Villa Gigli». L’ufficio tecnico del Comune ha immediatamente provveduto in collaborazione con l’Astea a predisporre su tutto il territorio comunale cinque autobotti che erogano acqua ai cittadini.