Macerata è tra le dieci città meno care d’Italia e al primo posto nelle Marche per le rette degli asili nido comunali. A renderlo noto è l’Osservatorio nazionale prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ogni anno fornisce un quadro delle spese sostenute dalle famiglie italiane in merito ai servizi pubblici locali. L’indagine, sulla frequenza degli asili nido comunali, fissa in 220 euro mensili la spesa media per le famiglie maceratesi a fronte dei 295 euro mensili della Regione Marche e dei 311 euro a livello nazionale. Macerata è prima quindi nelle Marche, seguita da Urbino (278 euro), Ancona (305 euro), Ascoli Piceno (318 euro) e Pesaro (355 euro). Sul territorio comunale, tra i nidi comunali e i privati, ci sono 300 posti disponibili per le famiglie, che corrispondono al 30% di posti coperti rispetto al totale dei potenziali utenti. Un dato importante visto che la percentuale fissata dall’Unione europea è del 33% e che l’Italia vuol raggiungerla entro il 2020.