L’Ufficio Sanzioni Amministrativo della Consob ha accertato le violazioni e quantificato le sanzioni amministrative a carico di 16 ex vertici di Banca Marche, che erano finiti lo scorso anno nel mirino della Consob per carenze informative nel prospetto dell’aumento di capitale 2012 che portò all’emissione di circa 212 milioni di nuove azioni al prezzo di 0,85 euro, per un controvalore complessivo di 180 milioni di euro.Tra i destinatari l’ex dg Bianconi, l’ex presidente Ambrosini, gli ex vice presidenti Perini e Costa e vari ex consiglieri. Le contestazioni sono state mosse a tutti i presenti nella seduta del Cda dell’11 gennaio 2012, data in cui appunto fu letta la lettera trasmessa dalla Banca D’Italia, con valutazioni molto dure sulla situazione economico-patrimoniale e sull’assetto di governo societario di Banca Marche. Non è stato ancora reso noto l’importo delle multe (comprese da 5.000 a 500 mila euro). Ci sono ora 45 giorni per l’invio delle controdeduzioni scritte in replica  “alle considerazioni in merito alla sussistenza e alla gravità delle violazioni contestate”.