L’allarme era stato lanciato già da diverso tempo ed il presidente Pettinari aveva evidenziato lo stato difficoltà in cui la Provincia si sarebbe venuta a trovare a causa della legge di stabilità. Fra tutte queste difficoltà una si sta evidenziando particolarmente, che concerne le scuole superiori, in relazione al diritto di vedersi garantiti i servizi principali erogati e garantiti finora dalla Provincia medesima. Anche i dirigenti scolastici erano stati già avvisati dell’insorgere di queste difficoltà dal presidente Pettinari proprio nel periodo delle vacanze natalizi. E ieri, proprio a poche settimane dalla ripresa delle attività scolastiche, che peraltro nel pomeriggio vengono già effettuate a riscaldamenti spenti, la giunta provinciale ha incontrato il prefetto Giardina per sottoporre alla Sua attenzione le gravi problematiche in cui versa il bilancio dell’Ente, dopo che i tagli hanno sottratto oltre 10 milioni di euro a seguito dell’approvazione della legge di stabilità.“Non sappiamo come garantire, a questo punto, persino le utenze (energia elettrica, riscaldamento, acqua, telefono) delle scuole, ma neppure quei servizi altrettanto importanti della sicurezza delle strade. Un quadro a tinte fosche per il quale abbiamo già allertato i nostri amministratori regionali ed i nostri parlamentari; – ha commentato il presidente Pettinari- il prefetto ci ha ricevuto immediatamente ed ha preso atto della gravità della situazione”.