Vittorio Sgarbi lo ha definito il più bel quadro del Cinquecento veneto nelle Marche, ma ha anche aggiunto che si trova in una chiesa di Macerata non officiata e poco visitata. Le sue affermazioni hanno toccato i parrocchiani che subito hanno preso carta e penna per spiegare che le cose non stanno affatto così. Contenti che venga dato lustro all’opera “Adorazione dei Magi” che Sgarbi attribuisce a Jacopo Tintoretto e non al figlio Domenico, non accettano però i commenti sulla parrocchia di Santa Maria delle Vergini che in realtà, sostengono, funziona e benissimo, è sempre officiata e si registra grande presenza di fedeli. Piuttosto si teme che tutta questa discussione possa poi portare a non riavere il dipinto attualmente in prestito ad Urbino per la mostra all’Oratorio San Giuseppe.