Affittare una casa per chi ne ha la possibilità a Macerata garantisce ancora un certo rendimento, di sicure inferiore rispetto al passato. A ridurre i rendimenti di una casa in affitto sono la crisi e le tasse, a dirlo è una indagine del Sole24Ore su dati raccolti da Nomisma. In dettaglio se si sceglie la procedura della cedolare secca si paga il 21% se invece si procede con la tassazione ordinaria, il peso è decisamente maggiore. Complessivamente nel primo caso se ne va il 47% del canone, nel secondo il 66%. A Macerata ad esempio su una abitazione affittata a canone libero il canone medio lordo sfiora gli ottomila euro e tolta la cedolare ci si assesta su un canone netto di 4.462 euro mentre in caso del prelievo ordinario ci si assesta a 3.170 euro.