Ben 29 campioni sono stati prelevati, ieri pomeriggio, nel garage di Giuseppe Farina, a Castelraimondo, dopo l’esame con il luminol. I carabinieri del Reparto Operativo di Macerata sono tornati in quel locale in cui Farina – indagato insieme al figlio Salvo per l’omicidio di Pietro Sarchiè – parcheggiava il furgone per vendere il pesce. Si tratta di un garage ormai vuoto in quanto quello che c’era è stato sequestrato, La perquisizione è durata circa tre ore durante le quali il luminol ha localizzato 29 macchie sul pavimento. I campioni saranno ora esaminati dai tecnici di Roma per capire se si tratti del sangue del commerciante di pesce di San Benedetto ucciso più di un mese fa e il cui cadavere è stato ritrovato nelle campagne di San Severino.