Inaugurata sabato scorso la nuova discarica comprensoriale di Fosso Mabiglia, a Cingoli. Dunque la provincia di Macerata è riuscita a dotarsi del nuovo sito dopo 11 mesi di lavori e un investimento di oltre 6 milioni di euro. La discarica potrà accogliere fino a 450 mila metri cubi di rifiuti con una scadenza massima di 7 anni. Il sito rimane una ferita per il territorio, si trova infatti tra le dolci colline marchigiane, ma si è cercato di renderla il meno impattante possibile, anche con l’acquisto da parte del Cosmari che la gestisce, di un impianto di filmatura delle ecoballe per cui i rifiuti avranno un aspetto meno caotico e ingombrante. Tale macchinario è costato un milione di euro, un altro milione è stato speso dal Cosmari per l’impianto fotovoltaico nella sua struttura in modo da limitare il consumo di energia. Ma la progettualità del Consorsio non finisce qui: in vista ci sono due nuovi impianti per il riciclo dei pannolini e la valorizzazione energetica dei rifiuti organici creando biometano.