Il destino a volte è veramente crudele. Come nel caso della famiglia Cioci, di Colmurano. Mercoledì, alle 19,30, si è spento per un infarto Marco Cioci di 32 anni, figlio del sindacalista della Cgil Carlo, morto il 13 marzo scorso. Un infarto non ha lasciato scampo al giovane dipendente della Santoni di Corridonia. Stesse modalità che avevano portato alla morte il padre. Marco viveva con la mamma Ivana Properzi, in via Leonardo Da Vinci e come ogni mercoledì era tornato a casa dopo il lavoro. Ma non ha fatto in tempo ad entrare nell’abitazione che è caduto a terra per un malore e non si è più rialzato. Inutili i soccorsi. Il giovane aveva avuto problemi di cuore fin da piccolo, ma aveva vissuto sempre con grande vitalità. La notizia della sua morte ha colpito particolarmente tutta la comunità.